Parto
Durante la gravidanza è inevitabile per una donna pensare al momento del parto; quest’ultimo costituisce nello stesso tempo la fine di un’esperienza intrauterina, interna al corpo della neomamma, e l’inizio di un’esperienza extrauterina, esterna al corpo della mamma. Mamma e bambino iniziano la loro conoscenza fin da subito e il parto sancisce un passaggio importante sia per la madre che per il bambino: da una conoscenza sensoriale, di contatto primitivo corporeo permanente ad una graduale e crescente differenziazione del corpo e dello sguardo. Dapprima, infatti, lo sguardo della donna in dolce attesa verso il proprio bambino è un condensato di aspettative e fantasie, sollecitate da esperienze interne sensoriali e da esperienze esterne di confronto; dopo il parto, lo sguardo cambia in relazione al proprio punto di osservazione, che è quello di una neomamma che si trova di fronte al suo bambino e che impara a visualizzarlo non solo per come pensa o vorrebbe che sia, ma per quello che è, per come si mostra ai suoi occhi.
E’ importante, quindi, considerare che esiste un prima e un dopo il momento del parto e interiorizzare questo passaggio per iniziare ad elaborarlo e per affrontare la nascita e i momenti successivi serenamente.
Dott.ssa
Valentina Criscuolo